m_pi.AOODPIT.REGISTRO-UFFICIALEU.0005274.11-07-2024
Gentili genitori, docenti, bambini e bambine, ragazzi e ragazze,
come tutti sappiamo dall’a.s. 2024/2205 – per disposizioni emanate dal prof. Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito, con la nota prot. 5274 dell’11/07/2024 (che si trasmette in allegato ed alla cui attenta lettura si rinvia) – dal primo giorno di scuola non è più ammesso l’utilizzo del cellulare a scuola, neppure per fini didattici.
La nota del Ministro illustra in modo dettagliato le motivazioni che hanno determinato il nuovo orientamento che tutti noi ora siamo chiamati a recepire e applicare, in un clima di leale collaborazione, sempre con la serenità e il buon senso che deve accompagnare l’azione educativa congiunta di scuola e famiglia.
Una duplice considerazione al riguardo si rende opportuna.
È infatti necessario promuovere una riflessione critica condivisa (scuola – famiglia) con la guida di personale esperto sui potenziali danni che derivano da un utilizzo improprio e non regolamentato del cellulare – e di altri analoghi dispositivi, in realtà – sin dalla più tenera età, proprio alla luce delle prime evidenze a cui rinvia la nota ministeriale allegata.
In ogni caso sarà cogente, a seguito di un processo di individuazione e condivisione delle nuove regole da adottare, adeguare in tempi brevi il Patto di corresponsabilità educativa e il Regolamento di Istituto per fornire una più puntuale guida e regolamentare i casi in cui, per le sole studentesse e studenti della scuola secondaria di I grado, si renda necessario sanzionare l’utilizzo del cellulare a scuola.
In attesa di tali aggiornamenti la novità è stata già oggetto di informativa e di confronto tra docenti e genitori, nel corso delle prime riunioni degli organi collegiali.
Al momento rinviamo alle seguenti indicazioni che è necessario rispettare e far rispettare alle nostre alunne e alunni, sin dal primo giorno di scuola e che i docenti avranno cura di illustrare e discutere nella prima settimana di accoglienza.
- Il cellulare si può portare a scuola, in quanto bene personale utile a contattare e ad essere contatti dai propri familiari in momenti della giornata prima e oltre il tempo scuola (come ad esempio durante il tragitto da e per la scuola) tuttavia deve essere spento poco prima di accedere a scuola, per poter essere nuovamente acceso subito aver lasciato il cortile scolastico in uscita. L’uso del cellulare, infatti, non è impedito unicamente in classe ma in tutti gli spazi e gli ambienti scolastici, interni ed esterni (corridoi, cortile, servizi igienici …) nonché durante lo svolgimento di attività didattiche, curricolari ed extra, anche in luoghi diversi da quelli di pertinenza scolastica (cinema, teatro, centro sportivo …). In tutti questi casi, infatti, qualunque esigenza di comunicazione tra scuola e famiglia sarà assicurata, con la tempestività dovuta in caso di emergenza, dai telefoni e dai cellulari a disposizione del personale ausiliario e docente.
- Il docente della prima ora o il docente presente quando l’alunno/a farà il suo primo ingresso (posticipato) in classe avranno cura di ricordare l’obbligo di spegnimento del proprio cellulare.
- La scuola non provvederà a ritirare o sequestrare e custodire i cellulari di alunni e alunne al loro ingresso a scuola, in quanto non dispone di attrezzature, spazi o personale che possano garantire la custodia sicura di beni di uso personale. Ogni responsabilità in merito alla corretta e sicura conservazione del proprio cellulare, qualora i genitori ritengano di doverlo fornire ai propri figli per recarsi a scuola, è quindi affidata agli alunni e alle alunne che si atterrano alle indicazioni dei propri familiari. L’istituto non potrà rispondere quindi di eventuali danni / smarrimenti / furti del cellulare affidato dai familiari ai propri figli.
- L’uso del cellulare da parte delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria di I grado, qualora sia accertato dal personale docente o dal personale ausiliario, in aula come negli altri spazi e locali scolastici e non (interni o esterni) in orario lezione o nello svolgimenti di attività didattiche extracurricolari, sarà annotato sul registro elettronico con valenza di “nota disciplinare” e non generica. La nota dovrà essere resa immediatamente visibile ai genitori e comunicata alla dirigenza per il seguito di competenza.
Si ricorda infine che la stessa nota ministeriale raccomanda al personale docente di accompagnare sempre, nell’assegnazione dei compiti da svolgere a casa, l’uso del registro elettronico con la classica annotazione sul diario personale. Alunne e alunni hanno di conseguenza il dovere di collaborare annotando quanto loro assegnato dal docente sul proprio diario.
In attesa di aggiornare il nostro regolamento confidiamo sulla preziosa collaborazione dei nostri alunni e alunne e dei loro genitori, perché nessun traguardo si taglia da soli, ma solo camminando insieme.
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